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Costretti a stare in casa, mangiamo in modo equilibrato

Costretti a stare in casa, mangiamo in modo equilibrato

Di Silvia Fissore

In questo momento, più che mai è fondamentale seguire una dieta corretta che possa aiutarci a rinforzare il sistema immunitario.

In queste settimane di emergenza sanitaria e di inevitabili corse al supermercato, abbiamo davvero pensato al benessere del nostro corpo?

La prima regola quando impostiamo il menu della nostra giornata è quella di tenere sempre a mente la classica piramide alimentare che si ispira direttamente alla nostra dieta mediterranea: cereali, verdura, frutta, legumi, pesce, latticini e carne. «La dieta mediterranea  – afferma Anna Carlin, nutrizionista (@thegoodinthefood) - è considerata la dieta anti invecchiamento e protettiva per eccellenza poiché fornisce tutti i nutrienti e gli antiossidanti di cui il nostro corpo ha bisogno anche per sostenere le proprie difese immunitarie contro gli agenti esterni».

Abbiamo chiesto ad Anna Carlin di stilare un decalogo per aiutarci a mantenere altre le nostre difese e al tempo stesso a rimanere in forma nonostante il periodo di sosta forzata in casa.

  • Evitare o ridurre gli zuccheri soprattutto presenti nei prodotti confezionati sottoposti a trasformazioni industriali. La clausura forzata può invece essere un’occasione per riscoprire i dolci home made, da preparare con ingredienti come le farine integrali o la polpa di frutta al posto dello zucchero.
  • Aumentare le porzioni di verdura cruda, preziosa alleata del nostro intestino grazie alla presenza di fibre, vitamine e sali minerali.
  • Bere tanto, soprattutto acqua, per idratarsi. Ma vanno bene anche i succhi di frutta freschi, i centrifugati o le tisane. Meglio ridurre invece le bevande alcoliche ed eliminare quelle gassate e ricche di zuccheri.
  • Sostituire il latte con i fermentati come yogurt o kefir.
  • Per gli spuntini privilegiare frutta essiccata o secca, come noci, mandorle, nocciole (fino a 30 grammi al giorno).
  • Consumare il pesce. Oltre alle proprietà antinfiammatorie degli acidi grassi presenti in questo alimento, alcuni esemplari come lo sgombro, l’aringa, l’anguilla sono ricchi di vitamina D, utilissima per attivare il sistema immunitario.
  • Variare il più possibile le fonti proteiche. Quindi non solo carne e uova, ma anche legumi.
  • Usare gli oli vegetali spremuti a freddo per cucinare e condire i cibi. Oltre a quello extravergine di oliva, possiamo sperimentare anche quello di lino, benefico per il sistema cardiocircolatorio e quello di semi di zucca, utile soprattutto per i disturbi prostatici.
  • Facciamo scorta di antiossidanti con la frutta di stagione.
  • Tra le spezie, scegliamo la curcuma che vanta documentate proprietà antinfiammatorie, ma va consumata insieme a dell’olio per essere assorbita.

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Via Nizza 280 - 10126 TORINO

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