La Rustica, ristorante peruviano di Torino partner del Festival, riapre i battenti con la cucina PiemoAndina che unisce le ricette peruviane agli ingredienti del territorio piemontese.
«Riapriamo con tanta energia dopo questo periodo buio per tutti i colleghi ristoratori - annuncia la titolare, la chef peruviana Roxana Rondan - Nonostante la confusione e la difficile situazione le novità non mancano. Sì, questa voglia di reinventarsi, di scrollarsi di dosso un periodo così, c’è ancora ed è vivida nella passione per la nostra cucina. Vogliamo ripartire freschi e più “vicini” che mai, partendo dall’ “oro locale”: i prodotti. Quelli che sono vicini a noi, di una qualità eccelsa, lavorati con passione e amore dagli agricoltori e allevatori ogni giorno, sul territorio piemontese. Noi ci rialzeremo solo se saremo uniti e lavorando insieme ognuno sul proprio territorio. La Rustica vuole presentare la sua cucina piena di contaminazioni culinarie, un mix tra Perù e Piemonte, nuova, innovativa e soprattutto legata al territorio: la cucina “PiemoAndina”».
Coldiretti, presidio SlowFood, Consorzio Coalvi, sono alcuni dei nomi che si possono trovare tra i prodotti usati nei nostri piatti. Preservando così, il duro lavoro di allevatori e di agricoltori che in questo periodo ancor più difficile, rischiano di non poter continuare la loro attività.
«Insieme con il nostro impegno, possiamo davvero fare la differenza. Speriamo di portare l’esempio e di poter ampliare la nostra rete di fornitori sul territorio piemontese, contribuendo ad aiutare il più possibile tutti coloro che ne fanno parte e che ci hanno accolti e fatti sentire a casa».
