Da Bonduelle ad As do Mar le buone pratiche degli imprenditori

Bonduelle lancia «Bonduelle s’impegna» una sfida per la sostenibilità in 6 punti: favorire produzioni locali e stagionali; limitare l’utilizzo di pesticidi per proteggere il terreno e l’ambiente; preservare la biodiversità e le risorse naturali; ridurre al minimo l’utilizzo di additivi e conservanti; garantire un’ampia offerta di prodotti biologici; promuovere l’utilizzo di confezioni sempre più sostenibili.

As do Mar si impegna invece con tre pilasti di sostenibilità: pesca sostenibile, rispetto dell'ambiente e rispetto del lavoro. Il loro tonno è a zero spreco, perché vengono riutilizzati gli scarti al 100% per la produzione di pet food e per le farine proteiche utilizzate per la zootecnia. 

De Matteis Agroalimentare ha invece introdotto dal 2011 il «Patto Armado», un contratto che l’azienda stringe con gli agricoltori per avere il grano duro di massima qualità rispettando l'ambiente.

Questi sono alcuni degli interventi al centro del panel «produttori che comunicano buone pratiche» che è stato ospitato al Centro Congressi Lingotto in sala Londra il 21 febbraio. Sono intervenuti anche Bartolomeo Griglio del Centro Interdipartimentale Sicurezza Alimentare della Regione Piemonte, e Pier Maria Saccani, Direttore del Consorzio di Tutela Mozzarella di bufala campana Dop.