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La storica associazione dei cuochi cucinerà la zuppa della marchesa

La storica associazione dei cuochi cucinerà la zuppa della marchesa

L’associazione cuochi di Torino è partner del Festival del giornalismo alimentare.

Con la sua grande tradizione e la sua alta professionalità offrirà il pranzo gratuito di giovedì 21 febbraio a Torino incontra, riservato agli accreditati.

Con i suoi 297 anni di storia l’Associazione Cuochi di Torino è la più vecchia associazione di cucina italiana.

 

E’ stata costituita nel lontano 1722 come “Pia Associazione dei Cuochi e Famigli d’ambo isessi sotto l’alto Patronato di S. Pasquale Baylon” come recita la bandiera ancora oggi visibile presso la sede attuale in Via Bogino 17 (Torino).

Oggi l’Associazione Cuochi Torino, con i suoi soci e le sue molteplici attività a tutti i livelli e in tutti i campi della ristorazione, è un punto di riferimento per chi si occupa di cucina, dagli allievi degli istituti alberghieri, agli chef ai ristoratori; la solidarietà nei confronti dei soci; la determinazione nel diventare un punto di incontro, formazione e aggiornamento; la disponibilità incondizionata nei confronti di altre associazioni ed enti no profit, che culmina ogni anno nella Festa nazionale del cuoco, il cui ricavato viene devoluto in beneficenza.

Nel 2001 nasce il centro di formazione dell’Associazione Cuochi di Torino denominato “La Scuola” che raccoglie l’esperienza maturata in più di vent’anni di corsi di cucina sia a livello amatoriale che professionistico: corsi aperti a tutti, di vari livelli, che si svolgono in sede in via Bogino 17.

La gamma dei corsi offerti è estremamente ampia tale da soddisfare le esigenze degli appassionati di cucina a tutti i livelli: da quello amatoriale di 4 lezioni dall’antipasto al dolce, a quello professionale di 70 ore, dal quale si parte da zero per diventare un buon aiuto cucina. Inoltre corsi di pasticceria base e creativa di 10 lezioni ed altro ancora, ai laboratori per i bambini.

Tutte le informazioni su www.cuochitorino.it, sito sempre aggiornato con date di inizio corso e costi.

Al pranzo del Festival, l’associazione offrirà la celebre “Zuppa della Marchesa”, una minestra ottocentesca di verdure, legumi e cereali, spesso con aggiunta di battuto di maiale, che la Marchesa Giulia di Barolo, dismessi i sontuosi abiti di velluto, offriva ai poveri di Torino che si affacciavano al suo palazzo nel quadrilatero romano della città.

Gli ingredienti di questa zuppa sono quelli delle minestre contadine piemontesi: legumi secchi come fagioli di diverso tipo, piselli e ceci; cereali minori come farro, orzo e grano saraceno; verdure in abbondanza, secondo la stagione, come porri, carote, sedano, cipolla, rapa, verza, bietole, zucca, patate; infine un pezzo di lardo o pancetta e costine di maiale.

Inoltre, sarà offerto lo zabaione, “Sanbajon”, in piemontese, un dolce cremoso di uova e vino liquoroso, simbolo dei cuochi di Torino per il legame leggendario con il santo protettore San Pasquale Baylon da cui prende il nome.

LOCATION

Centro Congressi Lingotto
Via Nizza 280 - 10126 TORINO

REDAZIONE

Tel. +39.334.7622059
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